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Auteur : Marco Rocco

Università degli Studi di Padova
DISSGEA,
Via del Vescovado, 30
I-35141 Padova

marco.rocco@unipd.it

Marco Rocco si è laureato in Lettere Classiche (Storia Romana) nel 2003 presso l’Università di Padova e nel maggio del 2005 ha conseguito presso l’Università Ca’ Foscari (VE) l’Abilitazione all’insegnamento nelle scuole secondarie.
Nell’aprile 2011 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Storia antica presso l’Università di Padova discutendo una dissertazione su « Persistenze e cesure nell’esercito romano dai Severi a Teodosio I: ricerche in ambito socio-politico, istituzionale, strategico ».
Dal 1/6/2013 al 31/5/2015 è stato titolare di un assegno di ricerca biennale dal titolo “P. Cornelio Scipione Africano nella terza decade liviana” presso il DISSGEA dell’Università di Padova. Il progetto, organico alle attività promosse dal Centro Interdipartimentale di Ricerca « Studi Liviani », di cui il dott. Rocco è membro, ha mirato a elaborare una messa a punto del quadro storico/istituzionale coevo a Scipione e della tradizione storiografica che lo riguarda, fino a Livio. Dal lavoro svolto il dott. Rocco ha ricavato alcuni studi sulla storiografia liviana, pubblicati su riviste di alto profilo e presentate a convegni nazionali e internazionali.
Nel maggio del 2022 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale per la docenza universitaria di II fascia in Storia romana.
Attualmente (fino al 28 febbraio 2025) è titolare di un assegno di ricerca annuale nell’ambito del PRIN 2022 “#EtiaMEgo. La violenza contro le donne nella Roma antica: prospettive storiche e costruzioni simboliche”, della cui unità padovana è responsabile la dottoressa Francesca Cavaggioni (DISSGEA).
Dopo i primi lavori sulla Roma repubblicana ed augustea, l’attività scientifica del dott. Rocco si è concentrata su problematiche attinenti al Tardoantico, focalizzandosi sulle dinamiche socio-politiche ed economiche come motore dell’evoluzione dell’apparato militare romano nei secc. III-IV d.C. Tale attività si è concretizzata in una monografia ricavata dalla tesi di Dottorato e in alcune pubblicazioni su riviste italiane e internazionali.
In seguito il dott. Rocco ha ampliato i suoi interessi di ricerca anche a tematiche relative alla religione e alla filosofia del potere in età imperiale e all’ideologia del limes tra l’età augustea e la fine del I sec. d.C. Attualmente si occupa anche di storia di genere e violenza di genere nel mondo romano. Ha fatto parte del gruppo di redattori del volume “Storia del lavoro in Italia. Vol. I: l’età romana. Liberi, semiliberi e schiavi in una società premoderna” (edito da Castelvecchi e curato da Arnaldo Marcone) con un contributo sul mestiere del soldato. È anche autore di un contributo sull’ideologia professionale nell’esercito romano di età imperiale, raccolto nella miscellanea “Lavoro, lavoratori e dinamiche sociali a Roma antica. Persistenze e trasformazioni”, anch’essa edita da Castelvecchi e curata da Arnaldo Marcone.
Di recente il dott. Rocco ha pubblicato per i tipi di Salerno Editrice due monografie, sui pretoriani e sul limes romano, e sta dando alle stampe un lavoro a quattro mani con il professor Luca Fezzi dal titolo “Morituri. La vera storia dei gladiatori” (Garzanti 2024).
Presso l’Università degli Studi di Padova tiene lezioni e seminari nei corsi di Epigrafia Latina, di Storia Romana e di Storia della Storiografia Romana. Negli ultimi cinque anni accademici è stato incaricato del modulo di Storia Antica e Medievale (4 CFU) per il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria presso il FISPPA; nell’anno accademico 2019-20 è stato incaricato dell’insegnamento di Storia Romana (9 CFU) per i Corsi di Laurea in Storia e Archeologia presso il DBC.

 

Podcast : « I pretoriani » di Marco Rocco

 

Podcast : Ai confini del mondo: il limes romano e l’incontro tra popoli

 

Mots clés
Roman army, Roman empire, constitutio Antoniniana, late antiquity, Fausta, Constantine, Crispus, limes, barbarians, emperor Augustus, Scipio Africanus, Roman women, gender history, violence, Roman republic, Livy, Marcus Licinius Crassus, leges regiae, gladiators

Dalla lettura delle poche fonti storiografiche superstiti relative agli eventi che interessarono l’impero tra la fine dei Severi e l’avvento di Diocleziano, si ricava l’impressione di un incessante susseguirsi di disordini, colpi di Stato, secessioni, scorrerie, invasioni, calamità.
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